Trasvolatori Atlantici in Egeo
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- Creato Giovedì, 22 Settembre 2016 19:33
Lero 6/11 settembre 2016
Alla nostra Associazione fu fatta, circa due mesi fa, una richiesta di patrocinio da parte dell 'AIAL (Associazione Italiana Amici di Leros) per la realizzazione e lo svolgimento di un evento che avrebbe dovuto tenersi sulla isola di Lero (Grecia) manifestazione che ha come titolo: “Alle origini del SAR”. Evento fortemente sostenuto dal Presidente della Associazione “Gente del Quindicesimo” Gen. ® Giacomo DePonti. Il Presidente Valle, su nostra istanza, accettò con entusiasmo l’invito ma ci pose una piccola condizione: dovevamo, nel corso delle previste Conferenze, Mostre e Rievocazioni storiche ricordare i Trasvolatori di Balbo che in un modo o nell’altro ed in varie epoche avessero operato nel Dodecanneso, Protettorato Italiano sin dal 1921, e questo perché il SAR (Search And Rescue) attuale nacque, in embrione, proprio nel settembre del 1933, immediatamente dopo il compimento della Crociera del Decennale, allorchè il Re Vittorio Emanuele, ad Orbetello sciolse la formazione di Balbo e gli uomini ed aerei della cosiddetta “Centuria Alata” passarono al 31° Stormo e poi al 15° Stormo ed agli equipaggi della Ricognizione Marittima Lontana e del Soccorso, reparti che costituiscono, a loro volta, le radici lontane del 15° Stormo SAR.
Appena avuto l’assenso della Presidenza abbiamo cominciato i lavori contattando, nell’ordine, gli altri Enti ed Associazioni che avrebbero dovuto patrocinare e curare tutta la organizzazione di parte italiana. L' Aeronautica Militare, la Associazione “Gente del 15°”, la Ambasciata Italiana ad Atene e la Associazione HWS che avrebbe curato, insieme alla ATA, tutta la parte rievocativa con il sistema del “Living History”utilizzando uniformi, tute di volo ed altri oggetti d’epoca (memorabilia) per rappresentare visivamente e storicamente cosa si stesse rievocando.
L’Aeronautica Militare, attraverso il suo Addetto alla Difesa presso l’Ambasciata Italiana in Grecia, Col. Antonio Albanese, ha contribuito grandemente alla ottima riuscita di questo evento coordinando in Patria ed all’estero tutte quelle operazioni che avrebbero richiesto attenzioni particolari dal punto di vista della verità storica ma anche per la logistica da mettere in atto. In più ci ha permesso di avere accesso all’Ufficio Storico di SMA, <fonte importante di dati, fotografie e situazioni di pace e di guerra> ed al Museo di Vigna di Valle il quale ha fornito, invero con qualche difficoltà di carattere organizzativo, ai “reenactors”del materiale importante e sinergico all’evento Lero quali: copia di manifesti e foto delle due Crociere Atlantiche di Balbo, che sono state esposte poi in una interessante mostra nel comprensorio scolastico di Lero, una tuta da volo Marus bianca con caschetto, combinazione che è stata indossata a Lero dal Gen. ® DePonti che rappresentava, debitamente autorizzatodalla famiglia, l’allora Gen.di Brigata Alberto Briganti che fu l’ultimo Comandante della Regia Aeronautica in Egeo nei primi anni quaranta.
Il Gen. Alberto BRIGANTI a Lero durante una visita
Ci sono stati anche numerosi contatti e scambi di informazioni con la Associazione “Gente del 15°” nella persona del suo Presidente, Gen. ® Giacomo DePonti che ha coordinato e preparato gran parte del materiale espositivo e storico che ha poi illustrato nel corso di una interessantissima conferenza alla presenza delle maggiori autorità dell’isola. La stessa Associazione, ed il 15° Stormo hanno anche donato, apposto e scoperto una lapide in onore degli equipaggi che operarono sull’isola, negli annidal 1927 al 1943, e dei suoi caduti, lapide che è stata sistemata su una colonna, ancora esistente, dell’allora ingresso all’Idroscalo Rossetti in località Lepida.
Da sinistra: il Col Antonio Albanese, Addetto Difesa c/o Ambasciata in Atene, il Gen. Giacomo DePonti, Giuseppe Arcangeli e Luciano Alberghini, gli ultimi tre in veste di “Rievocatori” Sullo sfondo la lapide apposta dal 15°, Lero Settembre 2016.
Anche un “rievocatore” greco, Andreas, ha voluto omaggiare i caduti della Regia Aeronautica
Immediatamente dopo la deposizione della Lapide Commemorativa le autorità e le famiglie degli intervenuti si sono spostate all’interno dell’ancora esistente Idroscalo per visitare gli interessanti reperti che ancora si possono vedere, reperti che però avrebbero bisogno di restauri e maggiori attenzioni. Non si è potuta visitare la parte che fu della Regia Marina, in quanto ancora operativa per la Marina Greca. Abbiamo assistito ad una breve ma sentita funzione dei due prelati presenti uno di fede cattolica e l’altro di fede ortodossa e poi i rievocatori, seguiti da due operatori cinematografici, hanno messo in scena, all’interno ed all’esterno degli antichi edifici una serie di rievocazioni e di Now & Then (Ieri ed oggi) per la gioia dei presenti e per il ricordo di tutti coloro che hanno vissuto la vita militare di tutti i giorni in quei luoghi.
Elenco dei Trasvolatori Atlantici che hanno operato in varie epoche presso l’Idroscalo di Lero
ATLANTICI a Leros e dintorni
- Ulisse LONGO, partecipò, con il grado di maggiore alla Crociera Italia-Brasile e nel 1933 alla Crociera del Decennale su velivolo I-LONG. Fu, nel 1940, Comandante dell’Aviazione dell’Egeo.
- Alberto BRIGANTI Partecipò, nel 1929, nel Reparto Speciale alla Crociera del Mediterraneo Orientale su I-SAAW. Fu Comandante della Aviazione in Egeo nel 1943 sino all’armistizio.
- Emilio DRAGHELLI, Partecipò alle due Crociere del Mediterraneo Occidentale e di quello Orientale, compì, a bordo di I-DRAG la Crociera Atlantica verso il Brasile, durante la 2° GM fu Comandante, tra gli altri, del 45° Stormo “T”del SAS (Servizi Aerei Speciali) che operò a lungo anche nell’Egeo.
- Amedeo GIROTTO Partecipò, come motorista alla Crociera Italia-Brasile nel 1930 a bordo di I-BAIS, in seguito operò a Rodi e Leros dove svolse le mansioni di motorista sul velivolo del Governatore.
- Edoardo CALARESE, partecipò alla Crociera del Decennale in qualità di Ufficiale di collegamento e riserva. Al rientro della Crociera del Decennale fu a bordo di I-MARI che compì la trasvolata da New York a Ostia di Roma. Operò a lungo a Leros negli anni 1931/33.
- Michele PALMIOTTI, compì la Trasvolata Atlantica a bordo di I-CALO, fu poi destinato alla Aviazione dell’Egeo al rientro della Crociera.
- Amelio NOVELLI fu secondo pilota, nel corso della Crociera Roma-Chicago-Roma a bordo di I-DINI che interruppe la Crociera ad Amsterdam, con un improvvido incidente in fase di ammaraggio. Fu poi Comandante del 50° Gruppo BT a Rodi nel 1941.
- Antonino Orlando, fu, da Sergente Montatore assistente alle basi logistiche su territorio americano, fece poi, come ospite, il volo di ritorno su I-NANN. In seguito operò su basi italiane e fu a Rodi sino al 1943.
- Ademaro NICOLETTI ALTIMANI Prese parte, come secondo pilota, alla Crociera del Decennale a bordo di I-ABBR. Operò in vari stormi e nel corso di una pericolosa azione nel teatro del Mediterraneo cadde a Rodi nel luglio del 1940 guadagnandosi la M.O.V.M.
- Umberto FIORI, partecipò alla Seconda Crociera Atlantica, in qualità di secondo pilota, su I-GIOR. Combattè in Spagna e nel teatro Mediterraneo. Fu Comandante di Stormo a Rodi.
- Pietro LETTINI, partecipò a bordo di I-MIGL, alla Crociera del Decennale in qualità di Sergente Maggiore Motorista.Partecipò attivamente alla 2° GM ed operò a lungo nel Dodecanneso.
- GALLERIA FOTOGRAFICA
Foto 1
Foto 2
Foto 3
Varie tipologie di velivoli operanti a Leros: Cant Z 501dell’ 84° Gruppo, Cant Zeta 506 della 147° Squadriglia ed un S-55 X usato anche nelle Crociera del Decennale, lo si nota dalle due stelle sul timone verticale.Delle due gru di alaggio che si notano nelle foto d’epoca ne è rimasta solo una, molto arrugginita e crivellata di colpi di mitragliamento aereo.
Lero settembre 2016, tre rievocator che indossano combinazioni di volo d’epoca e che rappresentano, nell’ordine: Gen. Alberto BRIGANTI, Comandante della Aeronautica Egeo sino al 1943, l’allora Capitano Edoardo CALARESE che operò a Lero nei primi mesi del 1933 per poi partecipare alla Crociera del Decennale (I-MARI) e l’aiutante di volo del Gen. Briganti. Notare sullo sfondo la gru di alaggio ancora esistente.
Giacomo
Giuseppe
Luciano
Il distintivo, che i tre piloti portano sulla combinazione di volo è quello dello Stormo Misto Aviazione Egeo, Leros, la scritta FERT è un acronimo, che fu il motto dei Savoia (Amedeo VI) che combattè strenuamente contro i turchi nel 1550, il suo significato è:
“FORTITUDO EIUS RHODUM TENUIT”
Un rappresentativo S-55 A in volo su Lero scortato da caccia terrestri ed idro
Palazzina Comando Idroscalo Rossetti di Lero IERI ed OGGI
Caserma Regia Aeronautica, Avieri IERI e migranti OGGI:
Una Planimetria d’epoca che comprende sia le istallazioni e le infrastrutture della Regia Aeronautica che quelle della Regia Marina della quale pubblicheremo un altro articolo in un prossimo futuro insieme a una accurata e completa memoria degli edifici del cosidetto “Stile Razionalista” tuttora esistenti, curati ed abitati sull’isola di Leros. Nel punto, contrassegnato sulla mappa, con la dicitura “Entry” è stata piazzata, da parte del 15° Stormo e della Associazione “Gente del 15°”, la targa commemorativa.
Giuseppe Arcangeli ATA
18 settembre 2016